L'Abruzzo e il Progetto Prometheus

E' solo di qualche settimana fa il grande clamore suscitato dall'invito rivolto dalla stampa inglese ai sudditi di sua maestà la regina Elisabetta: "Compratevi casa in Abruzzo, una delle più belle regioni italiane". Dopo aver colonizzato la Toscana, soprattutto nella zona del cosiddetto "Chiantishire", gli inglesi hanno quindi scoperto l'Abruzzo, affascinati dall'aria buona, dalla bellezza della natura e dalla ricchezza delle testimonianze storico-artistiche. Un mix vincente, su cui il Governo regionale abruzzese punta ormai da tempo per promuovere la regione in Italia e all'estero. E questa strategia, evidentemente, sta incominciando a dare i suoi frutti. Tanto che alla fine dello scorso anno l'Assessorato abruzzese all'Ambiente e al Turismo ha tenuto a battesimo una nuova iniziativa che prevede un agguerrito pacchetto di interventi per la creazione e la promozione di una sorta di marchio "Abruzzo regione verde", isola felice per la conservazione dell'ambiente e la qualità della vita. Si tratta del Progetto Prometheus, dal nome dell'eroe greco che tanto si è battuto per regalare agli uomini una vita migliore donandogli il segreto del fuoco. Tre i principali ambiti di azione previsti: turismo ecologico, energie pulite e trasporti ecocompatibili. Innanzitutto, si cercherà di attirare in Abruzzo nuovi flussi turistici , puntando su elementi quali la bellezza del paesaggio, la suggestione dei paesi e dei castelli medievali che costellano tutto il territorio e la doppia straordinaria offerta di mare e montagna a pochi chilometri di distanza l'uno dall'altra. E' poi prevista l'organizzazione di eventi e percorsi tematici e si punterà moltissimo sulla valorizzazione delle attività sportive. Ad esempio, verrà incentivato il mototurismo (considerato anche che la moto è uno dei mezzi su gomma meno inquinanti), e si punterà sull'attrattiva di sport estremi come il parapendio, oppure super-ecologici come la mountain bike. Infine, sono stati effettuati massicci investimenti per il potenziamento e all'ammodernamento del sistema di teleferiche e seggiovie: una marcia in più per gli impianti sciistici abruzzesi che quest'anno, complici anche le abbondanti nevicate, hanno fatto registrare costantemente il tutto esaurito. Come già detto, un secondo aspetto del Progetto Prometheus è orientato alla politica del risparmio energetico, che significa riduzione dei costi per la produzione di energia, miglior conservazione delle risorse ma anche aria più pulita e respirabile. Allo studio ci sono misure per l'utilizzo di idrocarburi ad alto rendimento energetico e basso impatto inquinante, ma anche sistemi per le energie alternative (in primo luogo energia eolica, cioè prodotta dal vento, e biomasse, cioè energia proveniente dal riciclo di materiali di risulta e rifiuti) e programmi per il risparmio energetico, con campagne di educazione e informazione e interventi per la diffusione della cosiddetta bioarchitettura. In particolare, in quest'ultimo settore, la Regione Abruzzo ha già stanziato cospicui investimenti per installare negli alloggi di proprietà pubblica (case IACP e simili) tetti, solai e infissi che mantengono stabile la temperatura degli appartamenti (trattengono il caldo d'inverno e lo tengono fuori d'estate) e pannelli fotovoltaici per la produzione autonoma casalinga di calore ed elettricità. Il terzo e ultimo fronte del Progetto Prometheus riguarda, infine, l'intervento nel settore trasporti. Qui verranno acquistati nuovi mezzi pubblici meno inquinanti, mentre è già in corso un vasto programma di monitoraggio e revisione sugli automezzi già circolanti per ammodernare o eliminare quelli che emettono gas di scarico eccessivamente nocivi. Insomma, una sorta di "bollino blu" per tutto l'autoparco regionale. Secondo gli obiettivi stabiliti, grazie a Prometheus, nei prossimi anni l'Abruzzo continuerà ad essere un vero e proprio paradiso della natura e del vivere bene. E per chi ne volesse approfittare, sono innumerevoli gli incentivi per acquistare e ristrutturare, con il contributo della Regione, casolari, vecchie dimore e castelli. Insomma: l'Abruzzo e le sue meraviglie sono serviti! [per informazioni, visitare i siti Internet: http://www.ambientevita.it/av/www.ambientevita.it/Periodico/news/www.regione.abruzzo.it e http://www.ambientevita.it/av/www.ambientevita.it/Periodico/news/www.progetto.prometheus.it]