11-12-2005 11:51

Minacce contro il direttore del Parco di Bracciano:

"Le minacce contro l'architetto Alberto Anzellotti, direttore del Parco regionale di Bracciano, testimoniano un clima di ignoranza e di irriconoscenza nei confronti di chi da anni si batte con apprezzabili risultati per valorizzare le bellezze naturalistiche di una delle aree più suggestive dell'alto Lazio, con i laghi di Bracciano e di Martignano che rappresentano un topos naturalistico unico in Italia".

Così il segretario della regione Lazio dell'associazione Ambiente e/è Vita, Sonia Giglietti, ha manifestato la solidarietà di tutta l'associazioni nei confronti del direttore del parco che ha ricevuto una lettera di minacce con, all'interno, una serie di proiettili di pistola.

"A fondamento di gesti come questo - ha aggiunto Giglietti - si registra purtroppo un clima di violenza, una demagogia anti-tutela ambientale figlia dell'ignoranza e della cattiva informazione. La valorizzazione del patrimonio ambientale, infatti, unita allo sviluppo delle attività artigianali e del comparto turistico rappresenta un'occasione di sviluppo economico che la dirigenza del Parco di Bracciano ha avviato da pochi anni e che comincia a dare i suoi frutti. Ragionevolmente, non paiono percorribili altre strade per sviluppare questa economia locale, se non quelle scorciatoie che fanno dell'illegalità e del sopruso ambientale l'unico mezzo alternativo che certo condanniamo e condanneremo sempre con fermezza".

 

Comunicato Federparchi: FEDERPARCHI SOLIDALE CON IL DIRETTORE DEL PARCO DI BRACCIANOSULL'ABUSIVISMO RICORDATO IL RECENTE MONITO DI CIAMPI

"La più viva solidarietà di tutti i colleghi e dell'intera Federazione dei Parchi" è stata espressa dal presidente Matteo Fusilli al direttore del Parco di Bracciano Martignano, Alberto Anzellotti,oggetto nei giorni scorsi, per la seconda volta, di un avvertimento mafioso attraverso l'invio di una lettera contenente una pallottola.

In un messaggio ad Anzellotti Fusilli condanna "l'ignobile e criminale atto di minaccia" e conferma l'apprezzamento per "il forte impegno profuso per garantire nel territorio del parco l'affermazione degli interessi generali e della legalità".

Ricordando che" la lotta all'abusivismo sta efficacemente caratterizzando, in questa fase, la vita delle aree naturali protette" il presidente di Federparchi sottolinea che "il ripetersi di atti di intimidazione nei confronti di amministratori e dirigenti di parchi testimonia il valore di una battaglia che, come ha nei giorni scorsi ricordato il Presidente Ciampi riferendosi in Calabria proprio alla questione dell'abusivismo edilizio, corrisponde al primo dovere tanto per le istituzioni che per i cittadini."

"La fermezza dimostrata da lei e dal Parco in una difficile situazione" conclude il messaggio "costituisce un esempio utile per il rafforzamento del legame con le popolazioni e per l'affermazione di alti principi quali l'uguaglianza tra i cittadini e l'intangibilità del territorio."