Presentazione del Presidente Nazionale - on. Altero Matteoli

Nel corso della passata legislatura, il presidente di Ambiente e/è Vita, On. Nino Sospiri, cui tutti noi siamo legati da affettuoso ricordo, si era fatto promotore di una iniziativa lodevole: la modifica dell'articolo 9 della Costituzione per introdurvi il concetto di ambiente.

Un disegno di legge ad hoc veniva pertanto presentato al Senato della Repubblica dai senatori Specchia e Zappacosta e secondo il quale il secondo comma dell'articolo 9 veniva così modificato " Tutela l'ambiente naturale in tutte le sue forme, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione".

Sull'ambiente naturale in tutte le sue forme si era animato un ampio dibattito parlamentare che si era spinto fino a caratterizzarsi con diverse sfaccettature (rispetto della biodiversità, degli animali, degli ecosistemi, tutela ambientale fondata sui principi di reversibilità, di precauzione etc.) snaturando quasi il significato fondante che all'ambiente aveva attribuito l'ideatore del disegno di legge, consapevole che la Costituzione debba dettare principi generali rimandando a leggi attuative tutte le fattispecie derivanti dal principio generale.

 

Come è noto, il disegno di legge non riuscì a raggiungere le quattro letture parlamentari entro la fine della scorsa legislatura ed oggi,  anche alla luce della passata esperienza, con la presentazione del Progetto di legge di iniziativa popolare, si vuole riproporre il concetto di ambiente dando il massimo coinvolgimento ai cittadini, stigmatizzando quindi il principio della sovranità popolare.

Le recenti iniziative parlamentari in itinere in materia di crimini ambientali, di danno ambientale derivante da attività di contaminazione dei suoli, delle acque, dell'aria, di offesa a tutto ciò che nell'ambiente è compreso, con l'introduzione del concetto di ambiente nella Costituzione, avranno di certo più importanza, più efficacia, più fondatezza perché tese a tutelare un bene fondamentale sancito dal dettato costituzionale. In tal senso, l'iniziativa di raccolta delle firme (50.000) a sostegno del Progetto di legge costituzionale di iniziativa popolare di modifica dell'art. 9, formulato come "tutela l'ambiente" escludendo quindi ogni aggettivazione, intende introdurre un principio di carattere generale con il quale  si considera l'ambiente omnicomprensivo di tutto ciò che in esso è presente: l'uomo con le sue attività, gli altri esseri viventi, la natura, il paesaggio.