12-01-2006 12:39
RICORDANDO NINO
TI VOGLIO BENE NINO!
"Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria" (Giorgio Almirante)
Ci siamo conosciuti quasi vent'anni fa, in un comizio, uno dei tanti, dell'allora MSI. Ci siamo apprezzati dopo vario tempo durante il quale ci scambiavamo poche opinioni, talvolta con solo sguardi di curiosità. Nel 1987 scoprimmo che avevamo una passione in comune, oltre la politica, l'amore per l'ambiente e per la vita. Nel 1995 nacque Ambiente eè Vita e mi hai voluto accanto a te. Per anni ci siamo sentiti di sera tardi, gli unici momenti liberi dai nostri impegni di lavoro, per raccontarci tante emozioni e scambiarci tante idee, a progettare un futuro diverso o meglio dire il vero presente. I tuoi silenzi rimbombavano nel mio cuore oltre che nella mia mente e quando ti dicevo ciò tu mi sorridevi e rispondevi: "e come mai gli altri li sentono come urla E non come silenzi?" ed io ti rispondevo sorniona: "coda di paglia?", e cambiavamo discorso. Mi mancherai Nino, mi mancherà il tuo sguardo sempre attento, la tua smorfia sul viso, la tua risata improvvisa ed imprevista, la tua battuta tagliente, il tuo complimento, il tuo rimprovero, il tuo ringraziamento, il tuo modo di chiamarmi Sonietta e di consigliarmi ad andare dove l'istinto mi indica.
Mi hai dato il potere delle tue idee, ti fidavi di me e questo, ma tu ben lo sapevi, era la mia più grande forza nonché responsabilità. Talvolta mi rimproveravi perché dicevi ti difendevo come si fa ad un figlio, ma al massimo la figlia ero io. Sparivi da me quando ti rimproveravo di lasciarci soli, troppo soli ed alle prese con le nostre responsabilità, ma nata Matilde ho capito quel che volevi comunicare. Mi ricordo ancora il sorriso negli occhi che tu ebbi quando ti comunicai che ero in attesa di una dolce bimba e del lampo scuro che velò il tuo volto quando seppi che però sarei stata sola a vivere questa gioia. Mi esortasti in tanti modi ad agire fino a che con veemenza ti risposi che proprio la politica mi aveva insegnato che i pavidi devono solo essere compatiti e non combattuti. Iniziò da li un nostro nuovo modo di comunicare. Le amarezze che hai vissuto in questo ultimo periodo sono state tante e mi spiace di non averti potuto dire per un'ultima volta GRAZIE di esserci stato, GRAZIE per avermi dato la possibilità di crescere come persona, GRAZIE di avermi trasmesso e donato te, GRAZIE di esserti fidato di me, GRAZIE per i momenti vissuti insieme, GRAZIE delle tue risate e dei tuoi buffetti sulla guancia e GRAZIE dei tuoi GRAZIE....
Ti saluto così Nino, ricordandoti per i valori che hai trasmesso a tutti noi: umiltà, sobrietà, correttezza, sincerità, amore per la natura, fede e costanza. Ti saluto con un arrivederci perché sarai sempre vivo attraverso tutto ciò che hai fatto e con la promessa che tutti noi continueremo a fortificare e curare tutto ciò che hai seminato, certa che tu, dall'alto, saprai guidarci per la giusta strada. Ti saluto come ci salutavamo sempre dopo aver fatto il "punto della situazione" sugli eventi quotidiani, così, con il sorriso nel cuore e con la frase che amavamo ripeterci in momenti di amarezza politica, forti di una passione politica comune:
"Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria" (Giorgio Almirante)
TI VOGLIO BENE NINO!
Tua Sonietta
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IL RICORDO DI SERGIO BISIANI, AV FRIULI VENEZIA GIULIA
Ciao Presidente,
chissà perchè mi viene, di chiamarti Comandante... da quando ci siamo incontrati per la prima volta sul palco di una "Festa Tricolore" a Trieste e tu eri là, con noi, a parlare di Ambiente... e di "Ambiente e/è Vita" .
Ti ascoltavamo attenti, mentre ci raccontavi della Maiella e del primo Congresso di Passolanciano, con amore e con passione, ma anche con la certezza che da quel seme potesse e dovesse nascere qualcosa di importante nel panorama monotono e banale di un ecologismo di maniera, schierato e inconcludente. C'era nelle tue parole, là sul molo della Pescheria, lo schema lucido della proposta di una nuova politica per l' Ambiente che poi, assieme, prima in pochi, ma ogni giorno, ogni mese, ogni anno di più... avremmo portato avanti in questi nostri primi dieci anni!
Quel manipolo di amici abruzzesi che avevi riunito per fondare "Ambiente eè Vita" e' cresciuto rapidamente, perchè sentivamo il bisogno di dimostrare che la tutela dell' Ambiente era un patrimonio prezioso e caro anche alla gente di Destra, come te, come noi. Un Ambiente che, come tu ci insegnavi, doveva essere elemento trainante dello sviluppo economico, sociale e culturale, ponendo l' Uomo al centro del "sistema", custode e garante del Creato, ma anche delle tradizioni, dell' arte, delle architetture, della storia. Un uomo educato e formato capace di riconoscere l'Ambiente tra i Valori fondanti dell' identità della Nazione.
Quante volte ancora ci siamo incontrati a Roma, a Verona, a Sorrento, a Napoli, nella tua amata terra d' Abruzzo... cameratescamente pronti allo scherzo, al canto e all' allegria, ma seri, concreti e propositivi quando era il momento delle scelte importanti e dei fatti, più che delle parole! In una splendida giornata di primavera - qualche anno fa - sei venuto a trovarci, da Sottosegretario e in compagnia del Ministro Matteoli, in Friuli e a Trieste... a Moggio, a Tolmezzo, alla Riserva Marina di Miramare, in Provincia e alla Stazione Marittima per parlare della modifica dell' articolo 9 della Costituzione e di tante altre cose...
Ero a Pescara, l' autunno scorso, quando ti ho incontrato - quasi per caso - nella sede della Provincia. Un groppo in gola, incrociando il tuo sguardo, abbracciandoti... sapendo del tuo male che fingevamo in tanti di ignorare, mentendo a noi stessi per esorcizzarlo, forse sperando in un miracolo, più che nell' efficacia delle cure.
Quel miracolo non c'e' stato ed ora, in questo freddo inizio d' anno, ci hai lasciati... soli.
Ma un miracolo lo hai fatto tu, accendendo in noi quella fiamma che arde della tua stessa passione, del tuo stesso amore e - vorremmo - della tua stessa determinazione.
Con questi sentimenti, con il cuore e con l' anima, continueremo lungo la strada che ci hai indicato.
Sono certo che tu non vuoi vedere le nostre lacrime, non vuoi vedere la tristezza sui nostri volti, per questo ti dico solo buon vento, Nino... e aspettaci!
Aspettaci sulla spiaggia dorata di quell' isola - al di là dell'ultimo umano orizzonte - dove prima o poi incontreremo i vecchi amici e tutte le persone care che hanno già virato la boa che segna la fine di questa dura bolina che e' la vita e con le vele gonfie di vento si sono messi sulla rotta dell' Eternità.
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All' amico Nino Sospiri
(acrostico)
Nato sotto il segno del Leone da buon re
Incuti con il tuo sguardo orientale un po' di timore
Non tutti però conoscono il tuo buon cuore.
Onore, lealtà e fedeltà è il tuo grande motto.
Sicuro e forte affronti ogni tipo di sorte.
Or quando la battaglia si fa più dura
Sospingi noi all'intrepida avventura
Portando Alleanza Nazionale alla vittoria futura.
In versi, con "penna e sangue" ho scritto per te, io son
Remo, il tuo pazzo giullare che di te in ogni luogo va fiero
Inimitabile mio caro fratello condottiero.
Caro Nino, in ogni luogo sarà sempre testimone del tuo insegnamento umano e politico -
Remo di Leonardo
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CIAO NINO
Ma se ti è impedito tornare
mandami almeno il tuo angelo
leggero come un respiro
il tuo angelo che mi consoli.
Mandami il tuo sorriso timido
e, pur dolcissimo, un cenno,
l'aprirsi di un fiore,
stupito esso stesso di esistere
stupito di donare gioia.
Nicola
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Sentite condoglianze per la prematura scomparsa dell'on. Sospiri
Carlo Franzosini - Riserva Marina di Miramare
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A nome dell' associazione NIMPHA Onlus esprimo le mie più sentite condoglianze per la scomparsa dell' amico Nino
Bruno COMMINI
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Con dolore e cordoglio partecipo al lutto che ha colpito il mondo del volontariato ambientale e l'Associazione Ambiente eè Vita alla quale ci stringiamo cristianamente ricordando le doti e l'impegno del Presidente Sospiri. Certi della resurrezione che il Padre ha riservato a quanti si impegnano verso "Sorella Natura" e i Fratelli "muti" del mondo zoofilo.
Vincenzo TUCCILLO - Ambiente Azzurro ONLUS
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Le mie più vive e commosse condoglianze per la scomparsa del nostro Nino. Vi prego, se possibile, di estendere questi miei sentimenti ai familiari.
Mario Pezzoli
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Vi prego di rivolgere alla famiglia e agli organi dell'Associazione a nome personale e di quello delle mie organizzazioni le nostre più sentite e profonde codoglianze.
Roberto Russo - Presidente del Forum per la Laguna di Venezia
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Mi è dispiaciuto moltissimo apprendere che il nostro caro Nino non c'è più: l'anno non poteva cominciare peggio! Grazie, comunque, per avermi informato.
Angela Brandi - Assessore Comunale - Trieste
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Invio le più sentite condoglianze.
Claudio de Ferra
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Sono vivamente colpito e addolorato per la brutta notizia. Ho conosciuto l' on. Sospiri ed ho apprezzato moltissimo la sua simpatia ed umanita'
Nicola De Cata - Vice Presidente Ente Zona Industriale di Trieste
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Vi sono vicina in questo momento, pur non potendo partecipare al rito di commiato ricorderò Nino nelle mie preghiere. Un abbraccio
Giosella Defelice - Forum Laguna Venezia
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Esprimiamo le nostre sentite condoglianze
M.O.D.A.V.I.
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Siamo vicini alla famiglia in questo triste momento e piangiamo la perdita di un amico sincero
Circolo "Redenta Redimo" - Trieste
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Grazie Nino per averci chiesto di amare l' Ambiente e la Vita, grazie per averci insegnato a difendere questi Valori, con la Fede negli Ideali della nostra Storia e della nostra Tradizione.
S.S
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Desidero esprimere, a nome mio personale e degli iscritti ad Ambiente e/è Vita della Provincia di Trieste, il nostro profondo cordoglio.
Nino è stato una figura straordinaria di impegno instancabile ai valori della Destra.
Nel momento in cui ci lascia sento il dovere di onorarne la memoria, impegnandomi a far sì che la sua esperienza, le sue lotte, i suoi valori continuino a vivere nelle nostre azioni per l'Ambiente e la Vita, per cercare di essere all'altezza dell'eccezionale lezione morale e politica che ci ha lasciato.
Luisa Polli - Segretario provinciale Ambiente e/è Vita Trieste
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Le più sentite condoglianze da Marco Bernabei. Macerata.
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PROFILO PERSONALE E PROFESSIONALE
Nato a Penne (PE) il 26 luglio 1948. Coniugato, due figli. Risiede a Pescara. Diploma di perito chimico industriale. Fondatore e Presidente nazionale, dal 1995, ell'Associazione ambientalista "Ambiente e/è Vita".
PROFILO POLITICO
• Incarichi di partito e attività politica
Iscritto ad Alleanza Nazionale. Si iscrive al MSI nel 1964. Negli anni successivi è Presidente della Giovane Italia. Segretario del Raggruppamento giovanile studenti e lavoratori e Presidente del Gruppo Universitario FUAN di Pescara. Assume poi l'incarico di segretario regionale e dirigente nazionale del Fronte della Gioventù. Nel 1975 è eletto segretario federale di Pescara.
Nel 1977 entra a far parte del Comitato Centrale e nel 1980 della Direzione nazionale del Partito. Dirige i settori nazionali sicurezza sociale e comuni e province.
Nel 1984 è nominato Segretario regionale del MSI in Abruzzo.
Dal 1986 fa parte della segreteria politica nazionale ed è eletto consigliere nazionale dell'ANCI.
Nel 1990 è stato Segretario nazionale amministrativo del partito e presidente regionale di Alleanza nazionale in Abruzzo.
Dal 1995 ricopre l'incarico di Presidente nazionale della Consulta per le politiche ambientali di Alleanza nazionale.
• Incarichi istituzionali ed attività parlamentare
Nella VIII legislatura ha fatto parte della Commissione lavoro e previdenza sociale.
Nella IX legislatura ha fatto parte della Commissione Lavoro e Previdenza Sociale, della Commissione per la riforma pensionistica.
Nel corso della X legislatura è stato Segretario amministrativo del Gruppo parlamentare e ha fatto parte della Commissione Lavoro Pubblico e Privato.
Nell'XI legislatura ha fatto parte della Commisione Difesa e del Comitato direttivo del Gruppo parlamentare.
Nella XII legislatura ha fatto parte della IV Commissione permanente Difesa, della Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse e della Commissione d'inchiesta sulla vicenda dell'ACNA di Cengio.
Primo firmatario di sette proposte di legge in materia di: modifica alle norme per l'esercizio dell'attività venatoria; modifica alla legge 33/63 sull'equiparazione dei Commissari di leva alla dirigenza militare; preparazione dei medicinali galenici; ricostruzione di carriera di talune categorie di personale militare; modifiche alle norme sul danno ambientale; istituzione in Pescara di una sezione distaccata della Corte di Appello dell'Aquila, introduzione dell'insegnamento dell'educazione ambientale nei programmi scolastici. Cofirmatario di quaranta proposte di legge, ha presentato 17 interrogazioni e 2 ordini del giorno.
Nella XIII legislatura ha fatto parte della IV Commissione permanente - Difesa, e della VIII Commissione permanente - Ambiente territorio e lavori pubblici.
Primo firmatario di 9 proposte di legge in materia di: istituzione dell'Ente nazionale per la gestione dei rifiuti radioattivi; norme per l'utilizzazione del Laboratorio aereo per la ricerca ambientale del Consiglio nazionale delle ricerche ai fini del monitoraggio del territorio; introduzione dell'insegnamento dell'educazione ambientale nei programmi scolastici; istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività' illecite ad esso connesse; istituzione di una struttura nazionale specializzata per i controlli ambientali; introduzione nel libro secondo del codice penale del titolo VI-bis concernenti delitti contro l'ambiente, e disposizioni per combattere il fenomeno della criminalità' in campo ambientale; disposizioni per l'utilizzazione di materiali contenenti amianto, sottoposti a trattamenti di vetrificazione, ceramizzazione o a modifica della matrice cristallina, come inerti per ripristini ambientali; disposizioni per la riduzione dell'inquinamento atmosferico nelle aree urbane derivante dal benzene e dagli altri idrocarburi aromatici; disposizioni per la riduzione dell'inquinamento atmosferico nelle aree urbane derivante dall'uso del gasolio nel trasporto pubblico e privato; norme in materia di bonifica di siti contaminati. Cofirmatario di 67 proposte di legge, ha presentato 3 mozioni, 1 interpellanza, 42 interrogazioni, 1 risoluzione e 8 ordini del giorno.
• Incarichi ed attività negli Enti locali
Eletto consigliere comunale a Pescara nel 1975. Attualmente ricopre l'incarico di Presidente dl Consiglio Comunale.
• Elezioni Politiche 2001
Eletto con il sistema maggioritario per la Casa delle Libertà nel Collegio 10 - Pescara, e nella XVII Circoscrizione Abruzzo. Liste collegate: Alleanza Nazionale.
• Precedenti consultazioni elettorali
Eletto Deputato nella Circoscrizione L'Aquila-Pescara-Chieti-Teramo, nel 1979, nel 1983, nel 1987, nel 1992, nel 1994 e nel 1996 rispettivamente con: 9.504, 19.271, 18.408, 17.091 e 40.253 voti.
• Incarichi istituzionali
Sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti ( II Ministero BERLUSCONI ) dal 12 giugno 2001
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MORTE SOSPIRI: FINI, PER LUI I VALORI ERANO COMPORTAMENTI
(AGI)- Pescara, 4 gen. - "Non e' facile ricordarlo perche' era un uomo essenziale, che non amava la teatralita', detestava la retorica". Dal leader di An, Gianfranco Fini, e' arrivato un invito ad essere un po' come Sospiri. Al termine della cerimonia, alla chiesa di Cristo re di Pescara, Fini ha voluto parlare alla folla. Ha sottolineato che Sospiri e' stato "uomo delle istituzioni, sottosegretario che aveva ben chiara la differenza tra esercitare la missione di governo e l'esercizio del potere, parlamentare abruzzese eletto ininterrottamente dal 1979, consigliere comunale innamorato della sua citta', militante appassionato e tanto altro ancora". "Credeva nella forza dell'esempio, amava assai piu' i fatti alle parole, ha sempre creduto - ha aggiunto Fini - che i valori non sono nulla se non sono incarnati nei comportamenti, e che la fedelta' e' piu' forte del fuoco. Per Nino qualsiasi cosa riesca ad avere un uomo non e' nulla se non all'interno di una ben precisa appartenenza, e la sua comunita' aveva il triplice nome della famiglia, della sua terra, della sua comunita' politica. Il modo migliore per ricordarlo - ha concluso - e' di serbarne nel cuore l' esempio e di imparare ognuno di noi nel suo nome nel tentativo di essere un po' come lui: certamente difficili, duri e intransigenti, ma altrettanto intellettualmente onesti, amanti della sua terra, della vita, dei suoi ideali, e del suo modo unico e irripetibile di essere uomo".
Dopo Fini ha preso la parola Biondi, il quale ha sottolineato, tra l'altro, che "la Camera dei Deputati ha perso con Nino Sospiri uno dei suoi piu' validi componenti, un esponente significativo della politica e delle istituzioni. Lascia un vuoto difficilmente colmabile. E' stato fedele, coerente, coraggioso interprete delle sue opinioni, che non ha mai fatto prevalere su quelle degli altri ma le ha confrontate". (AGI)
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