Luglio
di Nino Sospiri
Tale sensibilizzazione deriva
dalla consapevolezza, ormai
acquisita, che il prezzo che
la civiltà moderna potrebbe
pagare e che, purtoppo, ha
in parte già pagato, è costituito
dal depauperamento di
risorse naturali ed energetiche non inesauribili, piuttosto
che dalla distruzione di patrimoni paesaggistici,
archeologici e culturali in genere.
In risposta a tale presa di coscienza, si assiste alla ricerca
di modelli di sviluppo economici cosiddetti ecosostenibili,
cui protendono anche la ricerca scientifica
e tecnologica, nell'assunto che l'ineluttabile progresso
debba necessariamente fare i conti con la preservazione
di certe condizioni (o pre-condizioni) ambientali,
patrimonio essenziale delle generazioni presenti e
future.
In tale contesto, non vi è, credo, chi non veda l'esigenza
di garantire a livello normativo una adeguata
tutela nel senso predetto e di inserire il concetto
"ambiente" nella nostra Costituzione.
Sono infatti ormai maturi i tempi per riconoscere
come valore "costituzionale" e quindi primario, il concetto
ambiente quale naturale evoluzione di un sistema
che ha visto, via via, il riconoscimento e la tutela del
paesaggio e del territorio, prima con apposita e particolare
normazione e successivamente con disciplina
più generale emanata anche da Enti sovranazionali.
L'istituzione del Ministero dell'ambiente (L. 349/86) si
è posta quale passaggio intermedio in tale direzione.
Si è così pervenuti ad una lettura nuova e più pregnante
di significati del valore "Ambiente", divenuto
primario e come tale bisognoso di "riconoscimento
ufficiale".
E' partendo da tale excursus che abbiamo predisposto
un testo di proposta di riforma costituzionale che si
limita a prendere atto dell'evoluzione normativa e giurisprudenziale
degli ultimi anni, per proporre ed inserire
un chiaro riferimento all'ambiente nel nostro
impianto costituzionale.
Sommario
pag. 3 Una proposta di riforma della Costituzione italiana
pag. 4 L'inchiesta sull'Alta velocità, una retrospettiva necessaria
pag. 5 In treno da Bologna a Firenze in meno di mezz'ora
pag. 6 Tav, la magistratura indaga
pag. 7 Da ministro ad abusivo
pag. 8 Vado per mare, ma dove attracco?
pag. 8 Navigare che passione pag.11 La Natura in Versi, gocce di poesia
pag.12 Rapporto rifiuti 2001, scarsa la raccolta differenziata
pag.13 Il monito del Papa: "Una politica più attenta all'ambiente„
pag.14 La Basilicata, tra mari e monti
pag.16 Le foto aree che documentano l'abuso di Visco
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