Luglio

Tale provvedimento è stato proposto dal ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro
Lunardi, ed è stato successivamente approvato,
la scorsa settimana, con Decreto Legge n. 128
del 8 luglio 2002 dal Consiglio dei Ministri. Le
misure di agevolazione previste (esenzione
della tassa di possesso per i primi tre anni, del
pagamento dell'imposta regionale di trascrizione
e dell'iscrizione al PRA) saranno valide per
sei mesi, fino al
31 dicembre, per
coloro i quali
sostituiranno con
una vettura ecologica
le auto
immatricolate
prima del 1 gennaio
1992, data
d'inizio dell'era
"verde".
La soluzione
adottata appare
innovatrice nella
corretta interpretazione (a
lungo suggerita) delle misure
preventive per contenere l'immissione
in atmosfera delle
sostanze pericolose: niente
più licenza di inquinare a pagamento, ma incentivi a chi investe per ottimizzare i sistemi di produzione di energia e ridurre le emissioni. Lo stesso approccio rimane, a nostro avviso, valido anche nel contesto più ampio della produzione industriale (e in tal senso sia alla Camera dei Deputati sia al Senato abbiamo presentato una proposta di legge che interviene sulla materia) e sul riscaldamento domestico.
Il Governo, nonostante la necessità di rispettare i vincoli di bilancio e la disastrosa situazione ereditata dall'amministrazione precedente, più preoccupata a promuovere azioni dimostrative pseudo ambientaliste piuttosto che interventi strutturali, ha intrapreso con determinazione la strada del fare e degli interventi concreti per apportare un contributo positivo alla soluzione del p r o b l e m a . Ritengo si stia procedendo verso una giusta prospettiva.